Grazie ai modernissimi simulatori è possibile provare un’auto Mercedes-Benz che prima ancora che venga messa in produzione. Una tecnologia che, oltre a far risparmiare tempo e soldi, permette di costruire auto migliori


La Mercedes-Benz Classe A è stata oggetto di un un lieve restyling di cui possiamo vedere qualche immagine in anteprima in questa pagina. Prima ancora di poter realizzare un prototipo reale, i tecnici di Stoccarda sapevano già esattamente come si sarebbe comportata su asfalto grazie ad alcuni simulatori che riproducono esattamente il comportamento di qualsiasi vettura su diversi tipi di strada. Ciò è ancora più importante considerando che la nuova Classe A cambierà leggermente a livello estetico ma molto dal punto di vista delle sospensioni visto che potrà disporre del sistema Dynamic Select. In abbinamento al nuovo assetto con sospensioni adattive, questo sistema consente numerose possibilità di regolazione. Gli esperti del settore assetti di Mercedes-Benz hanno iniziato a lavorare sulle possibili variazioni delle sospensioni quando ancora non esisteva un prototipo in grado di viaggiare: grazie al ride simulator, nel Centro Sviluppo di Sindelfingen è stato possibile eseguire test drive virtuali del nuovo assetto, fin dalle prime fasi di sviluppo. Per la effettuare questi test, gli ingegneri hanno inserito nel ride simulator del Centro Sviluppo di Sindelfingen i dati dei tragitti impiegati nei test reali ed i corrispondenti dati dell’assetto del sistema di sospensioni adattive di Classe A. In una fase di sviluppo molto precoce, prima che la nuova vettura venga realizzata, computer di ultima generazione creano prototipi digitali che consentono di testare il nuovo modello nelle più diverse situazioni di guida. In questo modo, i prototipi reali raggiungono presto un elevato livello di maturità e possono essere testati in dettaglio in modo intensivo.

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Andrea Spitti

Andrea Spitti

Giornalista dal 2005 per il "Giornale di Brescia" e appassionato di motori fin dalla nascita. Passione che tiene viva scrivendo di auto per il mensile AutoCapital e guidando sulle strade di tutti e cinque i continenti.

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