Le convertibili derivate dalle Citroën ID e DS hanno animato gran parte della storia dell’ammiraglia parigina. Realizzate principalmente dalla struttura di Henri Chapron, dapprima senza la collaborazione della Casa del Double Chevron, in seguito con un supporto fondamentale legato alla fornitura di scocche specifiche a due porte e irrigidite, rappresentano le varianti più rare e ricercate della DS e raggiungono quotazioni nell’ordine dei 50-60mila euro.


Post precedente

McLaren 12C Spider

Post successivo

Il numero di luglio

Redazione

Redazione

Il bello di ieri, il meglio di oggi, le auto di domani: AutoCapital, dal 1981 ogni mese il best-seller in edicola