Riduce gli ingombri e ha un profilo più sportivo. L’assetto rigido ne fa una reginetta nel misto, mentre il motore da 231 CV regala soddisfazioni e sorrisi a ogniaccelerazione. E’ un po’ meno versatile rispetto alla X1 ma strizza l’occhio al pubblico più giovane con il suo stile informale. Sicurezza e prestazioni senza compromessi, prezzo piuttosto impegnativo.

3Nasce anche lei sulla piattaforma UKL II su cui sono state create le BMW Serie 2 Active Tourer, le Mini Countryman e la BMW X1. Motore trasversale, trazione anteriore. O integrale, nel caso delle Mini All4 e delle BMW xDrive, ivi comprese le monovolume della Serie 2. Rispetto alla X1 è più fresca, sportiva, giovane. Soprattutto scegliendo le combinazioni cromatiche più azzardate, come quelle proposte sul colore di lancio, Galvanic Gold con profili e passaruota in plastica grigio chiaro. Per AutoCapital una vettura più discreta, più borghese, che passa un po’ più inosservata. Perché la X2 non è un SUV-coupé come le X4 e le X6, caratterizzate dal padiglione curvo discendente: qui le dimensioni sono più compatte (436 cm di lunghezza contro 444) e per i progettisti non c’erano margini pratici per ripetere un così radicale cambio di connotati.

1Dove cambia più radicalmente il formato è sul piano della larghezza (+4 cm) e dell’altezza (-7 cm). Quest’ultimo aspetto lo evidenzia in modo particolare il taglio dei finestrini posteriori: sono rastremati verso l’alto, il che determina un diverso andamento del tradizionale “gomito di Hofmeister”. Esso prende forma già dal lamierato delle porte posteriori e, omaggio alla tradizione, ospita il marchio bianco-blu dell’elica nella stessa posizione riservata negli anni Sessanta e Settanta alle coupé di alta gamma bavaresi, dalla 2000 CS alla 3.0 CSL.

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Tanta sicurezza, quindi, aumentata dai numerosi ausilii alla guida presenti sulla vettura in prova, dotata tra l’altro del cruise control adattivo con funzione stop-and-go utile nella marcia in colonna, l’avviso cambio corsia involontario con correzione di traiettoria e la frenata automatica d’emergenza con rilevamento pedoni, oltre che del monitoraggio degli angoli ciechi e del traffico retrostante. I consumi, infine, risentono dello stile di guida ma sono interessanti nel complesso, con percorrenze vicine ai 20 km/litro su strade statali e a 100-110 km/h costanti e attorno ai 15 km/litro ad andatura autostradale.

 

 

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