Con la squadra al completo dell’attuale gamma SUV di Mercedes-Benz ci siamo messi in viaggio verso i luoghi in cui sono stati girati alcuni tra i più bei film western di tutti i tempi, non ultimi quelli di Sergio Leone. Un territorio difficile, ma i SUV di Stoccarda hanno le armi giuste per uscirne vincitori

Forse non tutti sanno che molti dei film western che hanno fatto la storia del cinema non sono stati girati nei deserti statunitensi, ma molto più vicino a noi, in una zona dell’Andalusia a circa 30 km dall’importante città di Almeria. Una zona che ospita l’unico vero deserto europeo, il deserto del Tabernas. È proprio qui che Sergio Leone ha girato capolavori come “Il buono, il brutto e il cattivo” o “C’era una volta il west”. Ed è qui, in un ambiente dove sembra di sentir risuonare ancora gli echi dei fucili Winchester, che abbiamo testato tutta l’attuale gamma dei SUV di Mercedes-Benz: dalla compatta GLA all’iconica Classe G, passando per GLC, GLE e GLE Coupé, tutte personalizzate per l’occasione da Garage Italia Customs che ha scelto i fuoristrada con la Stella per lanciare la nuova linea “Terra Arsa”. Mancava solo l’ammiraglia GLS che arriverà con il nuovo modello all’inizio del nuovo anno. Auto molto diverse tra loro ma accomunate dalla trazione integrale 4Matic che ha permesso a ciascuna di loro di ben destreggiarsi anche nei passaggi più complicati; 4Matic che si adatta differentemente alle esigenze di ciascun modello.

Sebbene la trazione integrale abbia origini antiche in casa Daimler (la Dernburg-Wagen, realizzata per raggiungere le zone più remote delle colonie tedesche in Africa, risale al 1908), l’era moderna dei 4×4 di Mercedes-Benz inizia oltre 35 anni fa, nel 1979, con la Classe G, un fuoristrada che ha attraversato indenne gli anni come i percorsi che sembravano impossibili, diventando il punto di riferimento tra i fuoristrada premium. La Classe G, qui in versione 350d con il V6 turbodiesel di 3 litri da 245 CV e 600 Nm di coppia, non ha di certo timore del Tabernas: con 3 blocchi del differenziale inseribili manualmente al 100%, la Classe G supera ogni ostacolo presentato dal deserto europeo senza nessuna difficoltà, apre la strada per poi osservare le sorelle più piccole e meno specialistiche, sapendo che hanno tutte le capacità per fare lo stesso. Ed in effetti è così.

C’è la GLE 350d, che porta il V6 turbodiesel a 258 CV e 620 Nm, che offre la trazione 4Matic più simile a quella della Classe G con la ripartizione della coppia 50:50 e che, con il pacchetto On&Offroad, dispone di sei modalità di trazione specifiche oltre ad avere le marce ridotte ed il differenziale centrale bloccabile. Salendo a bordo della GLE Coupé, motorizzata con lo stesso propulsore della GLE, ci spaventiamo per la gommatura esagerata per l’offroad data dai cerchi AMG da 21 pollici. Ce la farà questo SUV supersportivo a superare guadi, fiumi in secca, dislivelli di ogni genere e tutte le insidie di questo deserto pietroso? La risposta è positiva e anche la GLE Coupé si dimostra a proprio agio sui terreni estremi, quelli su cui la maggior parte degli esemplari venduti con ogni probabilità non metterà mai gomma.

Scendendo di dimensioni ma non di contenuti tecnici troviamo l’ultima nata della gamma SUV di Mercedes-Benz, la GLC, qui con motore 250d da 204 CV e 500 Nm. La GLC raccoglie l’eredità e allo stesso tempo prende le distanze dalla GLK aumentando le dimensioni e lo spazio a bordo con uno stile meno controverso del modello precedente mantenendo però la grande sfruttabilità sia su strada che fuori. Il sistema 4Matic della GLC ripartisce la coppia in rapporto 45:55, non ha blocchi dei differenziali ma permette alla GLC di cavarsela senza problemi nel deserto del Tabernas. Se la si volesse ancora più votata al fuoristrada, per la GLC è disponibile il pacchetto tecnico Offroad che offre 5 programmi di marcia, modifica i parametri dell’ESP, include il DSR (Downhill Speed Regulation), alza l’assetto di 20 mm e ottimizza l’acceleratore per la guida in fuoristrada.

La GLA 200 CDI è sicuramente la componente della famiglia dei SUV Mercedes-Benz più votata alla strada ma l’allestimento Enduro, studiato e voluto fortemente dalla filiale italiana, enfatizza le doti fuoristradistiche del crossover di Stoccarda. Qui la trazione 4Matic è integrata nel cambio e permette di ripartire la coppia in modo totalmente variabile, fino al 100% su un solo asse. Sulla versione Enduro le sospensioni Offroad rialzano l’assetto della vettura di 43 mm e in questo modo la GLA può ben destreggiarsi anche nel Tabernas, affrontando e superando difficoltà che guardandola sarebbero sembrate molto più ostiche.

Per affrontare le insidie del far west servono i cavalli giusti. Con i SUV Mercedes-Benz li abbiamo trovati. Probabilmente Clint Eastwood su una Classe G sarebbe stato meno romantico, ma siamo sicuri che non si sarebbe fermato di fronte a nessun ostacolo.

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Andrea Spitti

Andrea Spitti

Giornalista dal 2005 per il "Giornale di Brescia" e appassionato di motori fin dalla nascita. Passione che tiene viva scrivendo di auto per il mensile AutoCapital e guidando sulle strade di tutti e cinque i continenti.

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