Con il debutto della nuova generazione della bestseller dell’Ovale Blu, fin qui venduta in oltre 16 milioni di esemplari, arriva sul mercato l’accattivante allestimento Active che offre equipaggiamenti da crossover e uno stile coerente con la destinazione tuttoterreno della vettura, disponibile con carrozzeria a 5 porte e station wagon

 

LA GAMMA

FORD_2018_FOCUS_RANGE__01-1

A vent’anni dal debutto della sua prima generazione la Focus si ripropone nella quinta generazione di un successo universale, introducendo tecnologie esclusive e innovative per questo segmento di mercato e lanciando nuovi allestimenti che permettono alla best-seller dell’Ovale Blu di meglio intercettare il gusto e le esigenze di una clientela sempre più composita. Per questo, accanto alle versioni “base” e Business, sono state introdotte in gamma la ST-Line, dal carattere più sportivo, la Vignale, raffinata, elegante e riccamente allestita, e la Active, che introduce la Focus nel segmento di mercato dei crossover a 2 ruote motrici grazie alla sua specifica caratterizzazione estetica e ai dispositivi che favoriscono la motricità su fondi scivolosi. Esclusivo delle tre versioni di punta ST-Line, Vignale e Active il dispositivo Co-Pilot 360, mentre su tutti gli allestimenti, in abbinamento ai motori turbobenzina da 125 e 150 CV e turbodiesel da 120 e 150 CV, è disponibile il cambio automatico a 8 marce con selettore principale a rotella (Rotary Gear Shift Dial).

ACTIVE

FORD_2018_FOCUS_ACTIVE_WAGON_NOV_11

Dopo Ka+ e Fiesta, anche la nuova Focus introduce l’allestimento Active, destinato ad ampliare le possibilità d’impiego della vettura ma soprattutto a fornirle un’immagine più giovane, sportiva, spigliata, da crossover. È disponibile sulle varianti di carrozzeria hatchback a 5 porte e station wagon e rappresenta un vero e proprio invito alla vita dinamica, alle attività sportive e, perché no, all’avventura, grazie ai dispositivi di ottimizzazione della trazione che permettono di affrontare non solo i fondi innevati (modalità Slippery del Drive Mode) ma anche quelli sterrati (modalità Trail) grazie a molle e ammortizzatori dalla taratura specifica. Tutto questo grazie all’assetto significativamente rialzato (30 mm all’anteriore e 34 mm al posteriore) e alle protezioni perimetrali che avvolgono tutta la zona inferiore della carrozzeria, dai fascioni paracolpi ai passaruota ai profili sottoporta. Questi particolari estetici, uniti alle ruote in lega dal disegno specifico, ai fari a LED, ai mancorrenti sul tetto (disponibile anche in colore contrastante) conferiscono alla Focus Active uno stile del tutto inedito, destinato a piacere anche a quanti finora non avevano inserito la “media” dell’Ovale Blu nella propria ideale shopping list. A proposito di colori, sulla Focus Active sono disponibili due tinte dedicate: Orange Glow e Metropolis White. Con i particolari (o il tetto) a contrasto, non si passa inosservati. La personalizzazione si estende anche nell’abitacolo, con sellerie specifiche e battitacco firmati Active.

Da un primo esame statico la nuova Focus trasmette un’impressione molto positiva: il salto di qualità rispetto al modello precedente è percettibile fin dai dettagli: fari full-LED (di serie sulla Vignale, altrimenti opzionali), scritta posteriore a lettere singole, gommatura “importante” con cerchi in lega da 17 e 18 pollici opzionali oppure di serie sulle versioni più prestigiose, la Active, la ST-Line e la Vignale. Gli ingombri sono maggiori rispetto alla concorrenza e questo si traduce soprattutto in misure di abitabilità più generose: siamo di fronte a una piccola ammiraglia che non trascura i passeggeri seduti sul divano posteriore ma, anzi, offre loro uno spazio comparabile anche a chi prende posto sulle poltrone anteriori. Basti pensare che la larghezza interna, all’altezza delle spalle, è di 1421 mm nella zona dei sedili anteriori e di 1395 mm nella zona del divano posteriore. Con una lunghezza pari a 438 cm la Focus Active consente agli occupanti di viaggiare su lunghe distanze nel totale comfort, complice la silenziosità dei motori: ci riferiamo sia ai 3 cilindri Ecoboost turbobenzina da 999 cc e 1497 cc sia ai 4 cilindri EcoBlue turbodiesel common-rail di 1498 cc e 1997 cc. Sorprendente la qualità acustica degli Ecoboost, quasi inavvertibili a bordo nonostante il frazionamento a 3 cilindri che presenta anche la disattivazione selettiva di un cilindro, in determinate condizioni operative, per ridurre ulteriormente il consumo (da 4,9 litri/100 km per la Focus Active 5p 1.0 EcoBoost da 125 CV con cambio meccanico).

L’esperienza di guida e di viaggio con la nuova Focus Active è soddisfacente fin dal momento in cui si avvia il motore premendo l’apposito pulsante in plancia. A facilitare la guida, a rendere più rilassanti e sicuri i viaggi provvede il dispositivo Co-Pilot 360, che incorpora tutti i principali assistenti alla guida migliorando sicurezza, guidabilità e rende più semplici le manovre di parcheggio ed è stato progettato per rendere l’esperienza di guida più confortevole, meno stressante e più sicura. Esso comprende le funzioni Adaptive Cruise Control (attivo fino a 200 km/h) con Stop&Go, Speed Sign Recognition e Lane Centring che permettono di supportare l’automobile nel mantenimento della distanza di sicurezza dai veicoli che precedono e di ridurre lo stress durante i lunghi viaggi, contribuendo a mantenere il veicolo centrato nella sua corsia e regolando la velocità entro i limiti monitorando i segnali su strada e i dati condivisi dal navigatore. La nuova funzionalità Stop&Go consente al sistema ACC di arrestare completamente il veicolo nella fase di partenza-arresto utilizzando fino al 50% della forza frenante totale e la rimette in marcia automaticamente se la durata dell’arresto è inferiore ai 3 secondi. In caso di arresto superiore ai 3 secondi, il conducente può premere il pulsante al volante o premere delicatamente l’acceleratore. Il Lane Centring monitora i riferimenti stradali applicando la coppia per aiutare il conducente a rimanere centrato in corsia ogni volta che viene attivato il sistema ACC. Progettato per supportare i conducenti fino a una velocità di 200 km/h, il dispositivo emette avvisi visivi e acustici in caso di mancato input del volante dal conducente. E ancora: fari adattivi con commutazione automatica abbaglianti-anabbaglianti, parcheggio automatizzato, Head-Up Display, monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori esterni e del traffico retrostante, frenata automatica d’emergenza con rilevamento pedoni e ciclisti, assistenza all’evitamento di ostacoli, assistenza post-collisione e chiave programmabile, per controllare l’auto da remoto e impostare eventuali ulteriori misure di sicurezza per altri utenti.

Siamo del resto di fronte alla prima Ford costruita sulla base della piattaforma C2 globale dell’Ovale Blu, progettata per ottimizzare la reattività dell’automobile, offrire più spazio all’interno per i modelli Ford di formato intermedio senza eccedere nelle dimensioni esterne e migliorare l’aerodinamica per una maggiore efficienza nei consumi di carburante. La migliore qualità, quasi artigianale, è garantita dall’investimento di 600 milioni di euro che ha interessato l’impianto di assemblaggio Ford di Saarlouis, in Germania. La Focus è cresciuta proporzionalmente, per riflettere un design degli esterni ancora più prestigioso e sportivo offrendo, nello stesso tempo, maggiore comfort e misure più generose di abitabilità. L’estensione del passo di 53 mm rispetto al modello precedente permette l’integrazione di un pneumatico dal diametro più ampio, consentendo alle ruote di essere posizionate più in alto e riducendo in tal modo la percezione visiva della lunghezza e della massa complessiva.

Lo stile degli esterni, più scultoreo e atletico, comporta un’efficienza aerodinamica migliorata attraverso l’elegante profilo inferiore, i ridotti sbalzi posteriori e dettagli aerodinamici armoniosamente integrati. Il frontale della Focus, e in particolare della Focus Active, completamente inedito, è semplice e armonioso, restituisce una presenza chiara e definita. La griglia anteriore più ampia, nel riconoscibile stile Ford, si posiziona tra i fari che, come i gruppi ottici posteriori, sono stati opportunamente distanziati per migliorarne l’estensione e la presenza su strada. I gruppi ottici posteriori, da parte loro, sono stati suddivisi in due parti, per consentire un’apertura del bagagliaio più versatile, mentre la scelta dell’illuminazione a LED conferisce una grande riconoscibilità, sia di giorno sia nell’oscurità. Il badge Focus a lettere satinate si inserisce tra i gruppi ottici, riaffermando l’esecuzione prestigiosa che ha guidato l’intero progetto.

La Focus Active “apre” a 24.750 euro nel listino della EcoBoost 5 porte da 125 CV con cambio manuale per arrivare a 32.250 euro nel caso della Wagon EcoBlue da 150 CV con cambio automatico a 8 marce. Le versioni Co-Pilot 360 costano 2500 euro più della varianti “base” ma nella differenza è compreso il cambio automatico a 8 marce.

ST-LINE

2018_FORD_FOCUS_DRIVE_ST-LINE__10

L’allestimento più sportivo e dinamico della nuova gamma Focus è riconoscibile dai dettagli estetici specifici tra cui il doppio terminale di scarico circolare inserito nel fascione posteriore sagomato ad hoc con un accenno di diffusore e lo spoiler anteriore dallo stile più aggressivo che completa una personalizzazione che comprende anche la calandra completamente nera. Le ruote in lega leggera da 18 pollici si accompagnano all’assetto ribassato di 10 mm rispetto alla Focus “base” per offrire un comportamento dinamico più sportivo, complici le barre stabilizzatrici specifiche, e un maggior coinvolgimento alla guida, mentre le pinze dei freni rosse richiamano il mondo Ford Performance. Spiccano inoltre le prese d’aria maggiorate, progettate per migliorare le prestazioni e rivelare i componenti del motore all’interno, mentre all’interno le cuciture rosse contrastanti rispetto alla selleria nera sottolineano l’indole sportiva di questa versione. La ST-Line è disponibile con gli stessi motori del resto della gamma Focus a eccezione dell’EcoBoost e dell’EcoBlue meno potenti, quindi con i turbobenzina da 125 e 150 CV abbinabili al cambio manuale a 6 marce o automatico a 8 rapporti e i turbodiesel da 120 e 150 CV (solo trasmissione automatica per i propulsori da 150 CV).

VIGNALE

2018_FORD_FOCUS_DRIVE_VIGNALE_49

Dopo Mondeo, Edge, Kuga, S-Max e Fiesta arriva anche sulla nuova Focus l’allestimento più ricco, elegante, raffinato ed esclusivo. Si chiama Vignale in onore del celebre car designer italiano attivo negli anni Sessanta e offre di serie la dotazione più ricca, con fari a LED, interni in pelle, sensori oscurità e pioggia di serie ma anche una personalizzazione estetica distintiva, che comprende una dose supplementare di cromature e dettagli firmati Vignale come i battitacco delle porte anteriori e le scritte di identificazione sul portellone e sui parafanghi anteriori. I particolari satinati relativi ai mancorrenti sul tetto e agli inserti sulla plancia si accompagnano alla selleria di foggia specifica e al doppio terminale di scarico esagonale inserito simmetricamente nel paracolpi posteriore. Come per le Focus Active e le Focus ST-Line, anche le Vignale prevedono il Co-Pilot di serie sulle varianti dotate di cambio automatico a 8 marce. E come sulle ST-Line i Drive Mode prevedono le modalità Eco, Sport e Normal selezionando le quali vengono ottimizzate le logiche operative di acceleratore, cambio automatico, servosterzo elettrico e cruise control adattivo.

Post precedente

Il numero di aprile 2019 è in edicola

Post successivo

Burton Car

Redazione

Redazione

Il bello di ieri, il meglio di oggi, le auto di domani: AutoCapital, dal 1981 ogni mese il best-seller in edicola

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *