I primi esemplari della MGA videro la luce nel 1955 e verso la fine di quell’anno, si registrarono le prime consegne ai clienti. La spider montava, all’epoca, un motore di 1.5 litri e alcuni esemplari, opportunamente preparati, parteciparono alla “24 Ore di Le Mans”, il che contribuì a fare conoscere al pubblico la nuova vettura di Abington. In Italia ebbe un buon successo, dal momento che non aveva un prezzo esorbitante e offriva il piacere di guidare all’aria aperta. In seguito (1958) venne prodotta la Twin Cam, più sportiva ma anche più fragile e, soltanto nel 1959, la cilindrata venne portata a 1.6 litri. Con quell’aumento anche il piacere di guida era accresciuto e la MGA veniva considerata la più snob delle spider. L’ultima versione, quella di cui si occupa la rubrica, risale al 1961 e rappresenta il coronamento dello sviluppo di questa automobile. In tutto ne vennero prodotti 8719 esemplari, mentre della millesei 31501, della Twin Cam 2111 e della millecinque 58750 unità. In Italia ebbe una concorrente molto temibile: la Giulietta Spider. Freni ed eccessivo riscaldamento di motore e tunnel erano i suoi punti deboli.


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